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25 febbraio 2014

Tutti in scena!, ecco gli altri cortometraggi d'animazione nominati agli Oscar 2014

Questa domenica si terrà a Los Angeles la cerimonia degli 86esimi Academy Awards, dove verranno annunciati i vincitori degli Oscar di quest'anno. E con Tutti in scena! i Walt Disney Animation Studios potranno portarsi a casa il loro secondo Oscar di fila per il miglior cortometraggio d'animazione, l'anno scorso infatti vinsero con Paperman, dopo ben 42 anni da It's Tough to Be a Bird del 1969, l'ultimo corto dei Disney Animation prima di Paperman a vincere l'Oscar.

Anche se Tutti in scena! può contare la vittoria agli Annie, dove però non sfidava nessun corto nominato agli Oscar, per ora non ci sono preferiti schiaccianti alla categoria di quest'anno. Andiamo quindi a vedere i quattro avversari di Tutti in scena! per la vittoria degli Oscar.

• Feral (Stati Uniti) diretto da Daniel Sousa, Sound Design di Dan Golden.
Animazione tradizionale, 13 minuti. (Sito Ufficiale)

Un bambino selvaggio viene trovato nei boschi e viene riportato indietro nella società civilizzata. Sentendosi inadatto in questo nuovo ambiente, il ragazzo cerca di adattarsi usando le stesse strategie e tattiche che lo hanno reso sicuro nei boschi.

Il corto, che è l'unico dei nominati disponibile in Digital Download su Vimeo, dove potete noleggiarlo a solo un dollaro, poco più di 70 centesimi, ha uno stile molto particolare e un messaggio forte comunicato con la sola animazione, giocando molto sul bianco e nero, e alcuni suggestivi momenti.

• Mr. Hublot (Lussemburgo) diretto da Laurent Witz, prodotto da Alexandre Espigares.
CGI, 11 minuti. (Sito Ufficiale)

Mr. Hublot è un uomo che vive in un piccolo appartamento in una futuristica città. Indossa molti strati di occhiali e ha una fila di numeri sulla sua testa che sembrano che porti a qualcosa. Mr. Hublot dimostra avere anche un disturbo ossessivo-compulsivo, accendendo e spegnendo le luci molte volte prima di andare a letto, e spendendo molto tempo raddrizzando i quadri sul muro. Ma la quotidianità di Mr. Hublot sarà sconvolta da un piccolo robot simile ad un cagnolino, che diventa misteriosamente sempre più grandi.

Mr. Hublot vive in un mondo assurdo, dove i personaggi sono tutti rattoppati, cuciti e con parti meccaniche, che guidano enormi veicoli, un mondo dove detta legge la scala gigante delle macchine e un regno determinato dal riciclo. Un mondo quindi postindustriale dove la natura è totalmente scomparsa e così anche i sentimenti umani.

In un anno in cui il film Her, che ha delle tematiche in comune con questo corto, dovrebbe portarsi a casa l'Oscar per la miglior sceneggiatura, Mr. Hublot potrebbe essere il favorito per il miglior corto d'animazione.

Per ora noi possiamo vedere solo il trailer.


• Possessions - Tsukumo (Giappone), studio Sunrise, diretto da Shuhei Morita.
Animazione tradizionale/CGI, 14 minuti. (Sito Ufficiale)

Possessions, in giapponese Tsukumo, è un corto presente nel film antologico d'animazione Short Peace, ed è la storia di un uomo che cerca rifugio da una tempesta in un santuario in decadenza. Lì incontra una serie di spiriti folletto che abitano gli oggetti del proprietario della casa.

Per il Giappone questa è la seconda nomination agli Oscar di quest'anno dopo Si alza il vento per il miglior film d'animazione. Il corto ha uno stile d'animazione quasi da videogioco, che renderizza in computer grafica l'animazione tradizionale, per cui invece le produzioni giapponese d'animazione sono famose. La vittoria all'Oscar potrebbe essere una vera sorpresa.

Di seguito trovate il brevissimo trailer.


Room on the Broom (Inghilterra), studio Magic Light Pictures, diretto da Max Lang e Jan Lachauer.
CGI, 27 minuti. (Sito Ufficiale)

Il corto è basato sul libro per bambini di Julia Donaldson La strega Rossella, che "ha una scopa volta che quando lei vuole decolla all'istante!", e parla della storia di una strega buona e del suo gatto che invitano un numero di altri animali per unirsi a loro mentre viaggiano sulla sua scopa. 

Il regista Max Lang ha già ricevuto una nomination all'Oscar per il miglior corto per The Gruffalo, sempre basato su un libro della Donaldson. E magari l'Academy potrebbe proprio premiare questo delizioso cortometraggio inglese narrato da Simon Pegg, che ha vinto il BAFTA per l'Animazione nella categoria bambini.

Anche qui possiamo vedere il trailer, per i più curiosi c'è il DVD su Amazon. 



Riassumento, sembra che solo Mr. Humblot possa dare filo da torcere a Tutti in scena!, anche se tutti i corti quest'anno sono validissimi. Ovviamente noi facciamo il tifo per la tradizione e l'innovazione uniti dall'irresistibile slapstick di Tutti in scena! Che il vincitore si possa dare all'ippica!

Il nuovo cortometraggio dei Walt Disney Animation Studios Tutti in scena! porta sul grande schermo il carro da fieno musicale su cui Topolino (che nella versione originale ha la voce dello stesso Walt Disney) e la sua storica fidanzata Minni, insieme ai loro amici Orazio Cavezza e Clarabella, si esibiscono fino a quando non compare Pietro Gambadilegno che tenta di farli uscire di strada. Arricchito dal classico bianco e nero, dai disegni fatti a mano che si animano sullo schermo e dalle tecniche più moderne (spesso all'interno dello stesso frame), questo rivoluzionario cortometraggio viene stravolto quando Topolino si trova a essere separato da Minni e deve ricorrere a ogni mezzo per tornare da lei. 

Tutti in scena! (Get A Horse!) è un cortometraggio d'animazione tradizionale e CGI prodotto dai Walt Disney Animation Studios e distribuito insieme al DVD e Blu-Ray di Frozen - Il Regno di Ghiaccio il 9 Aprile 2014 in Italia.
Il corto è diretto da Lauren MacMullan, scritto dalla regista insieme a Paul Briggs, Nancy Kruse e Raymond S. Persi, con le voci d'archivio di Walt Disney (Topolino), Marcellite Garner (Minni con il doppiaggio di Russi Taylor) e Billy Bletcher (Pietro con il doppiaggio di Will Ryan). In italiano le voci sono di Alessandro Quarta (Topolino), Paola Valentini (Minni) e Angelo Nicotra (Pietro).
La colonna sonora è composta da Mark Watters.