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| Alvy Ray Smith, al centro, il giorno in cui la Pixar nel 1986 ricevette il primo assegno dalla Disney per lo sviluppo del CAPS, il sistema di inchiostro e pittura digitale utilizzato da La sirenetta in poi. Da sinistra Lemuel Davis, ingegnere del software, Bob Lambert, executive Disney, Smith, Peter Schneider, il presidente dall'85 al '99 dei Disney Animation, e Roy Disney. |
Scritto nel corso di 10 anni, è finalmente pronto per l'uscita A Biography of Pixel, il libro scritto da Alvy Ray Smith, co-fondatore insieme a Ed Catmull della Pixar nel 1986, e regista del primo corto dello studio, Le avventure di André & Wally B. nel 1984, quando la casa d'animazione era la divisione della computer grafica della Lucasfilm.
Il libro, la cui sinossi trovate dopo il salto, uscirà nell'edizione inglese (per ora non ancora è previsto in lingua italiana) edito da MIT Press, la casa editrice del Massachusetts Institute of Technology, il 3 agosto 2021. Ed è preordinabile su Amazon.
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| Il fronte retro del libro |
La grande convergenza digitale di tutti i media in un unico medium digitale universale è avvenuta, con poca fanfara, al recente inizio del nuovo millennio. Il bit è diventato il medium universale, e il pixel - una particolare confezione di bit - ha conquistato il mondo. Da allora, quasi tutti i tipi di immagine nel mondo sarebbero stati composti da pixel - immagini su telefoni, interfacce app, trasmissioni dei rover marziani, illustrazioni di libri, videogiochi. In A Biography of the Pixel, il cofondatore della Pixar Alvy Ray Smith sostiene che il pixel è il principio organizzativo dietro la maggior parte dei media moderni, e presenta delle semplici ma profonde idee che uniscono le varietà incredibili della costruzione delle immagini digitali.
Alvy Ray Smith, per festeggiare l'uscita del suo libro, ha organizzato un party di pre-lancio in cui si è riunito con Ed Catmull, che indossava una maglietta di Bao, il corto di Domee Shi e uno degli ultimi lavori Pixar prodotto sotto la sua tenuta da presidente della compagnia. Catmull infatti ha lasciato la presidenza della Pixar e dei Walt Disney Animation Studios nel 2018, ed è rimasto come consulente fino a luglio 2019.