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8 febbraio 2012

C'era una volta (Once Upon a Time) 1x02.03 - La cosa che ami di più, La cosa giusta da fare

C'è una città, nel Maine,
nella quale ogni personaggio delle fiabe che conoscete, è intrappolato tra due mondi,
vittime di una potente maledizione,
solo una persona sa la verità, e solo una può spezzare la maledizione.
Riprendiamo la programmazione italiana di C'era una volta (Once Upon a Time), serie fiabesca della ABC, qui in onda su FOX, recensendo quattro episodi, i primi due, il secondo e il terzo, in questo post, mentre i rimanenti due, il quarto e il quinto, in un post che verrà pubblicato a breve, per finalmente rimetterci in sesto e per seguire la serie episodio dopo episodio con voi :-)
Nelle recensioni non ci sono spoiler, nel senso che se non avete ancora visto gli episodi, potete benissimo leggere queste recensioni, che non danno l'intera trama, ma solo un piccolo assaggio.


C'era una volta 1x02 - La cosa che ami di più
- Possiamo avere una nuova vita.
- Ma che tipo di vita? Tutto quello su cui ho lavorato, tutto quello che ho costruito, se ne andrà. Il mio potere scomparirà. Loro pensano già che io non sia niente.
- Il potere è seduttivo, così è l'amore. E tu lo puoi avere ancora.
- Tutto quello che ho mai amato, è morto per mano di Biancaneve.
Dopo il finale del primo episodio, abbiamo lasciato Emma in procinto di restare in città, a controllare che il suo figlio biologico, Henry, sia amato dalla madre adottiva, colei che ha lanciato la maledizione che ha portato tutti gli abitanti del regno delle fiabe nel nostro mondo, la Regina Cattiva, sindaco di Storybrooke.
E questo episodio è proprio dedicato a lei.

Si comincia dal mondo delle fiabe, la Regina, dopo aver avvertito Biancaneve e il Principe Azzurro il giorno del loro matrimonio che non ci saranno più giorni felici, e quindi prima di aver lanciato la maledizione, ritorna nel suo castello. Lì vive con il suo maggiordomo, che non è quello che pensate, e con il suo specchio delle brame, che non è un vero e proprio specchio, ma piuttosto una sorta di spirito che si muove di specchio in specchio.
La Regina va alla ricerca di una potente maledizione, e la va a chiedere "in prestito" a Malefica, la strega di Aurora, La Bella Addormentata nel Bosco, interpretata da Kristin Bauer (Pam in True Blood).
Gli aspetti più interessanti di questa serie sono i crossover, gli incontri tra diverse fiabe, che in questo caso specifico mette in relazione personaggi che hanno uno stesso ruolo in una storia, ma aventi una caratterizzazione molto diversa, come appunto la Regina Cattiva e Malefica. La prima di queste è accecata dall'odio, e vuole vendicarsi con chi l'ha ferita, ovvero Biancaneve (noi non sappiamo ancora come), mentre la seconda, non vuole che una maledizione così potente colpisca il mondo delle fiabe, anche se i buoni hanno trionfato su di lei. Vive tranquillamente nellla sua fortezza, con il suo animale domestico, un cane-unicorno, costodendo nel suo bastone magico la maledizione, che la Regina Cattiva desidera ardentemente. Così tra loro due si innesca un duello, che nonostante le difficoltà di budget, è almeno discreto sul punto di vista degli effetti speciali.
Riunita una sorta di lega dell'ingiustizia, con partecipanti tutti i più grandi cattivi delle fiabe, ci sono la Strega cieca di Hansel e Gretel, un orco, un orso e tante altre creature, si scoprirà alla fine che la maledizione richiede un sacrificio grande dalla persona che la invoca, la cosa che ami di più, che da il titolo all'episodio.
E quindi qual'è la cosa più grande per la Regina? E' qualcosa che regala un momento di scrittura e recitazione altissimo. Lana Parrilla nei panni della Regina è davvero eccezionale.

Ma torniamo alla realtà, se così si può chiamare.
Regina e Emma hanno appena dichiarato guerra l'una contro l'altra, e dopo aver cercato di mandare in carcere e di avvelenare persone e tagliare alberi, decidono di far pace per poi litigare ancora.
E mentre si azzuffano, in scena compare anche lo Specchio Magico, che nel nostro mondo è un giornalista che scrive nel quotidiano cittadino, StoryBrooke Daily Mirror (Mirror in inglese significa specchio; geniale! xD) E intanto cominciamo a capire come funziona la maledizione, innanzitutto i personaggi provenienti dal mondo delle fiabe non invecchiano, o meglio non sono invecchiati, perchè da quando Emma è arrivata a Storybrooke, l'orologio è ricominciato a partire, e quindi, probabilmente, anche la loro età. E adesso sappiamo anche chi ha portato il figlio di Emma, Henry dalla Regina Cattiva.

Per quelli di voi attenti ad ogni dettaglio, prima di ogni episodio di C'era una volta, nella sigla, vi sarete accorti che c'è un animale o oggetto fiabesco che compare poi nell'episodio, in questo c'è l'unicorno, che compare nelle scena dell'incontro tra la Regina Cattiva e Malefica.
Da notare che nel mondo reale, nello studio di Regina, c'è un porta oggetti, lo stesso usato da lei nel mondo delle fiabe per la maledizione, contenente il cuore del suo cavallo, e, per finire, quando Henry strappa le pagine del libro per non farle vedere a Regina, si vede una pagina con la storia di Biancaneve e Rosarossa, qui la trama, che non ha nulla a che fare con la Biancaneve che qui si vede.

In questo episodio la parte ambientata nel mondo delle fiabe è scritta veramente molto bene, al contrario della parte nel nostro mondo, con i dispetti che si fanno a vicenda Emma e Regina, decisamente lenta nel ritmo, e quindi noiosa.
Nonostante questo, è un episodio più che buono.

su 5

La cosa che ami di più (The Thing You Love Most), è scritto da Edward Kitsis e Adam Horowitz, creatori della serie.
Gli spettatori negli Stati Uniti sono stati 11,74 milioni, con un rating di 3.9/9, mentre in Italia, 430,281 mila, contando anche i dati di FOX+1 e +2.


C'era una volta 1x03 - La cosa giusta da fare
Nel terzo episodio di C'era una volta, scopriamo il modo, assolutamente non convenzionale, in cui Biancaneve e il Principe Azzurro si sono conosciuti la prima volta, e intanto nel mondo reale continua l'operazione cobra di Henry, che cerca di far risvegliare dal coma il Principe, e di far ricordare a Biancaneve quanto lo ami.
Prima di cominciare, è bene chiarirsi sui nomi, perchè c'è abbastanza confusione.
Biancaneve a Storybrooke si chiama Mary Margaret, mentre il Principe Azzuro nelle fiabe si fa chiamare James, e a Storybrooke lui è riconosciuto come David Nolan.
Detto questo, possiamo addentrarci forse nel più atteso e romantico episodio della serie, dedicato alla coppietta Biancaneve e James Azzuro (James Charming - in inglese suona moooolto meglio xD).
L'episodio è assolutamente lineare ed è stato il più facile da seguire fin'ora, anche perchè non ci sono sottotrame.

Già dall'episodio pilota si capiva che Biancaneve in questa serie non avrebbe rispecchiato le caratteristiche con cui è stata contraddistinta negli anni. In questo mondo delle fiabe è un'assassina e ladra, ricercata dalla Regina Cattiva, che l'ha accusata di aver ucciso la cosa o persona che amava. Anche se credo che molto probabilmente sia una persona, se gli autori vogliono veramente rovinare il personaggio, non è da scartare l'ipotesi che Biancaneve abbia ucciso il suo primato di bellezza nel regno, e che la Regina se la sia presa sul personale.
Comunque, in questo episodio vediamo Biancaneve incappucciata che ruba dei gioielli al Principe Azzurro, mentre lui era in una carrozza con la sua fidanzata, Annette, una spocchiosa principessa, con cui James è costretto a sposarsi solo per convenienza. Il Principe si lascia sfuggire per un primo momento Biancaneve, per poi riacciuffarla e scoprire che lei è ricercata. In quel momento stringono un patto, Biancaneve avrebbe riconsegnato i gioielli al Principe, in particolare un anello di fidanzamento, che aveva venduto ai Troll, e il Principe l'avrebbe lasciata stare, non dicendo nulla alla Regina.
Durante questo breve viaggio, i due non fanno altro che odiarsi, per poi salvarsi la vita a vicenda, e innamorarsi, un clichè tutt'altro che originale, e intanto scopriamo di più sul mondo delle fiabe. Innanzitutto che la polvere di fata può essere mortale, ovviamente dipende da che tipo di fata, che dei Troll non ti ci puoi fidare e che James ha una mira precisissima.
Però ci mancano altri tasselli della storia di Biancaneve e del Principe, e probabilmente quello che abbiamo visto in questo episodio è ambientato prima che Biancaneve incontrasse i Nani, perchè qui non vengono menzionati.

Ma la parte più interessante, contrariamente all'episodio precedente, avviene nel mondo reale, nel quale Mary Magaret è completamente diversa dalla Biancaneve che abbiamo visto nel mondo delle fiabe, è decisamente più dolce.
Henry decide di usarla nell'operazione cobra, per far risvegliare il Principe che si trova in stato di coma, perchè prima di finire nel mondo reale, mentre stava proteggendo la piccola Emma, è stato trafitto con la spada. Mary in ospedale, costretto da Henry, legge una storia dal libro di favole del ragazzino a James in stato di coma, e, per un attimo, lui le tocca la mano, senza effettiamente svegliarsi. Mary lo comunica al dottore del reparto, il misterioso Whale, ma lui le dice che probabilmente ha avuto un'allucinazione in un colpo di sonno. Ma ha mentito. Vedendo i risultati dell'attività celebrale di James, il dottor Whale chiama Regina, dicendole che il paziente si è per un attimo risvegliato dal coma.
Il bravissimo David Anders (Alias, Heroes, The Vampire Diaries) interpreta il dottor Whale, di cui, per ora, non si conosce la sua identità fiabesca. Eh no, non si tratta della Balena di Pinocchio xD (Whale in inglese significa proprio balena).
James durante la notte finirà proprio per svegliarsi e per scappare, facendo partire una ricerca che vede coinvolti lo Sceriffo, Emma e Mary.
Alla fine i risvolti saranno davvero drammatici per Mary, nonostante una bellissima scena con bacio, e di mezzo sembra esserci sempre lo zampino di Regina.
Però poi non manca il lieto fine, Emma decide di accettare l'offerta di alloggiare a casa di Mary, dopo che Regina l'ha fatta sfrattare dall'hotel della Nonna di Cappuccetto Rosso. E tra madre e figlia il rapporto sembra farsi sempre più forte :-)

Chi voleva vedere i sette nani in questo episodio non è stato completamente deluso, Brontolo e Pisolo sono i guardiani dell'ospedale che si sono lasciati scappare James, perchè Brontolo era ubriaco e perchè Pisolo... beh, dormiva xD
Tra i dettagli che magari vi siete persi, a Storybrooke, il ponte dei troll è chiamato Toll Bridge (ponte a pagamento), il cui cartello è stato vadalizzato con l'aggiunta della 'r' tra la 't' e la 'o', facendolo diventare Troll Bridge.
In più le riprese hanno causato qualche incidente, l'attrice che interpreta Biancaneve, Ginnifer Goodwin, si è ferita alle mani e alla faccia, nella scena quando i cavaliere della Regina Cattiva tentano di catturarla, una cavallo è corso contro di lei facendole fare un bel volo, e tra le tante curiosità, la respirazione cardio polmonare, che pratica Ginnifer Goodwin a James, le è stata insegnata da Jennifer Morrison (Emma), che la ha imparata a sua volta durante le riprese di House - Medical Division.

Un'episodio molto leggero, ma ben fatto, sia dal punto di vista della scrittura, non ci sono punti vuoti, tutto scorre velocemente, e dal punto di vista tecnico, i troll sono visivamente realizzati bene.
Però è anche vero che dagli autori di Lost, ci aspettiamo ben altro che trame semplici :-)

+ su 5

La cosa giusta da fare (Snow Falls) è scritto da Liz Tigelaar, che scrive anche per un'altra serie della ABC, Revenge.
Gli spettatori negli Stati Uniti sono stati 11,4 milioni, con un rating di 3.8/9, mentre in Italia, 461.727 mila, contando anche i dati di FOX+1 e +2.


C'era una volta vi aspetta con la recensione del quarto e del quinto episodio domani qui sul blog, e martedì con il sesto episodio in prima visiona assoluta su FOX.